Il mio canto libera

Cantare fa bene. Anche numerose ricerche scientifiche lo hanno dimostrato. Fa bene al corpo e fa bene all’anima. Aumenta la produzione di ossitocina ed endorfine, i cosiddetti ormoni della felicità e del benessere, influisce sul sistema cardiocircolatorio, sul sistema endocrino, è in grado di modificare connessioni neuronali e molto altro. In generale acquisire maggiore conoscenza e padronanza della propria voce favorisce l’espressione di sè, della propria spontaneità, autostima e creatività.
Tutto questo, più la passione per la musica in generale, mi ha portato ad ampliare il mio lavoro di counseling Voice Dialogue con i principi della Cantoterapia, sia all’interno delle sessioni individuali, qualora risultasse idoneo, sia all’interno di un percorso di gruppo strutturato ad hoc.
Il mio canto libera è un cammino che si snoda in 4 mesi, durante i quali si coniugano esercizi respiratori, vocali e corporei, con la presa di coscienza delle parti di sè coinvolte nell’espressività canora o che bloccano la stessa, con lo scopo di individuare una proprio canale vocale espressivo, attraverso la conoscenza della propria voce e del sistema fonatorio. L’attenzione non è rivolta alla performance, ma al dare voce, in forma melodica e poetica, alle parti di noi che hanno bisogno/desiderio di dire qualcosa, o semplicemente creare melodie, per questo non è necessario saper cantare e tutti possono partecipare.
Come progettualità finale vi è quella di creare e registrare una canzone, quindi, oltre al livello melodico-musicale e canoro, è coinvolto anche quello poetico-verbale, relativo al testo del brano. Questo tangibile e udibile “prodotto”  è in grado poi, come una sorta di rituale, di mantenere vivo il lavoro e di riverberare sugli altri. Di seguito potrete ascoltare le canzoni create nelle precedenti edizioni.