Perché amo le fiabe? Le opere letterarie? I miti? Le canzoni?… Perché, pare strano, dicono molte verità :-).
Ieri sera ho riletto La Bella e la Bestia. Che cosa fa Bella? Cosa riesce a fare? Perché fa la differenza?
Bella non scappa. Non scappa davanti a ciò che la gente vede come mostruoso e che inizialmente vede anche lei così. Accetta. Resta, seppur spaventata, seppur triste. Lo fa per amore di suo padre, ma lo fa e senza perdere la sua gentilezza.
In un primo tempo la Bestia manifesta tutta la sua mostruosità, ma poi, accade qualcosa. Bella ha delle sensazioni buone, le segue, si ferma, ascolta, osserva. Ascolta e osserva tanto che alla fine riesce a vedere oltre, riesce a vedere qualcosa che nessuno è mai riuscito a vedere.
E allora ecco che accade lo straordinario, ecco il brutto divenire bello e conquistasi il suo legittimo posto.
Avete mai provato? ? Ad osservare e stare in ascolto delle parti di voi che meno vi piacciono? Che vi criticano o vi criticate? A vedere in voi quello che nessuno ha mai visto, quel principe sotto le spaventose spoglie? Perché questa è la strada indicata da Bella e questo è quello che è possibile scoprire nella dimensione interiore.
No, non si trasformerà in principe nessun rospo all’esterno di noi, ma dentro sì, dentro si può fare, potendo godere di tutti i benefici che questo porta con sè.