Buongiorno!
Oggi voglio presentarvi Tancredi e Adele, uno dei miei aspetti maschili e uno dei miei aspetti femminili preponderanti. Fare la loro scoperta, già un bel po’ di tempo fa, è stata una delle esperienze più sorprendenti, arricchenti e chiarificatrici delle tante contraddizioni che sentivo dentro di me. Hanno entrambi un caratterino piuttosto tostino e farli andare d’accordo spesso non è per niente facile, solo per fare un esempio, lei ama l’intimità della casa, l’ospitalità, preparare cene deliziose per amici e parenti, lui invece viaggerebbe sempre, alla scoperta di posti nuovi e caratteristici.. Tuttavia si amano moltissimo e hanno molti punti in comune, quindi, alla fine, fra l’uno che mi tira da una parte con tutte le sue ragioni e l’altra che mi tira dall’altra parte, con altrettante sue ragioni, riusciamo comunque a trovare la quadra, la via, il punto di contatto. Trovare questo punto di contatto fa stare così bene, ti inonda talmente tanto di serenità e di soddisfazione, che mi ritrovo sempre a ringraziarli per avermi sollecitato con le loro discussioni :-).
Da quando so che ho loro dentro di me e quanto sia importante ascoltarli e occuparmene non mi sono più sentita sola nemmeno un minuto e sono molto più fluide anche le relazioni col maschile e col femminile all’esterno. Già… la realtà è lo specchio di ciò che ci accade dentro, appunto. E dunque credo fermamente, a livello più ampio, che occuparsi dei propri conflitti interni significa automaticamente occuparsi anche di quelli esterni e contribuire a convivenze più armoniose. Chi lo fa, qualunque via o tecnica usi, contribuisce ad un mondo migliore e ha tutto il mio sostegno.
Ci tengo a rassicurare chi non conosce il Dialogo delle Voci che non soffro di Disturbo di personalità multipla, di dissociazione o cose simili. L’universo interiore è ampio, complesso, articolato, mai univoco, mai monolitico e sondarlo per metterlo chiaramente a fuoco significa essere disposti ad incontrare le tante parti di cui siamo fatti, entrarci in relazione, prenderci il the assieme e assumersene la responsabilità in prima persona. Significa diventare Re o Regine del proprio regno o, se preferite, registi della propria vita. Significa entrare in una relazione con se stessi strutturata e profonda che permette, giorno dopo giorno, di costruire la via della propria serenità.
Un caro saluto a tutti, da me, Adele, Tancredi e tutte le altre parti che ho avuto la possibilità di incontrare in questo appassionante cammino.